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Gli oli essenziali offrono un'ampia gamma di benefici e possono essere un'aggiunta versatile a diverse routine di cura personale e benessere. Tuttavia, è importante utilizzarli correttamente e in sicurezza. Sono estratti concentrati di piante aromatiche, ottenuti tramite vari metodi di estrazione come la distillazione a vapore o la spremitura a freddo. Contengono le essenze volatili della pianta, che includono i suoi composti aromatici e medicinali.
Gli oli essenziali sono utilizzati in vari ambiti, tra cui:
1. Come cosmetico: gli olii essenziali sono contenuti in molti prodotti utili alla cura della pelle come creme, lozioni, bagni aromatici per le loro proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e lenitive. Ad esempio, l'olio di tea tree è noto per il trattamento dell'acne. Inoltre molto diffusi sono gli olii essenziali usati per i massaggi che diluiti in oli vettore (come olio di jojoba o mandorla dolce) e utilizzati nei massaggi per alleviare dolori muscolari,
I fiori di Bach, sono una rimedio naturale basato sulle sostanze energetiche estratte da fiori selvatici raccolti in luoghi incolti nelle prime ore del mattino, lasciati in immersione in acqua di fonte esposta al sole oppure fatta bollire.
Il metodo di estrazione dei principi curativi dai fiori, l’azione e l’efficacia furono studiati e perfezionati nel secolo scorso dal medico inglese Edward Bach che abbandonò la medicina ufficiale per cominciare a seguire l’omeopatia e approfondire l’analisi delle cause psicologiche delle malattie. Fondò, quindi, la floriterapia, che si differenzia dalla fitoterapia perché si serve di estratti che racchiudono la forza energetica del fiore, mentre la fitoterapia sfrutta le sostanze terapeutiche e agisce sul disturbo.
I fiori di Bach non sono neppure un metodo omeopatico, che analizza invece malattia e sintomi e solo dopo gli aspetti psicologici, infatti