La demenza è il termine generico che indica un progressivo declino delle facoltà mentali sufficientemente grave da interferire con la vita quotidiana.
La perdita di memoria è un esempio tipico di questo declino che può essere associato ad una riduzione delle capacità cognitive che inibisce in maniera graduale ma irreversibile lo svolgere delle normali attività.
E' un processo involutivo collegato all’invecchiamento che comporta una riduzione delle dimensioni del cervello e la perdita dei neuroni.
Il morbo di Alzheimer rappresenta la più comune e grave tipologia di demenza.
Fattori di rischio per la Demenza Senile
Sicuramente, il più importante fattore di rischio di demenza senile è l'età avanzata.
L'analisi della storia clinica dei pazienti e altri studi di carattere scientifico, tuttavia, suggeriscono che agiscano da fattori favorenti anche l'ipercolesterolemia, l'aterosclerosi, l'ipertensione arteriosa, le carenze vitaminiche, il diabete, l'elevato livello di omocisteina nel sangue, il fumo di sigaretta, l'alcolismo e la bassa scolarità.
Di questi fattori di rischio di demenza senile, mentre l'età avanzata rappresenta una circostanza non modificabile e inevitabile (l'invecchiamento è un processo fisiologico), tutte le altre situazioni costituiscono circostanze modificabili e prevenibili.
Cura e miglioramento dei disturbi della demenza senile
Numerosi studi clinici hanno dimostrato che molti nutrienti come supplementi (o integratori) di origine naturale e/o vegetale hanno un effetto protettivo sul cervello attraverso diversi meccanismi d’azione, quali il ruolo nella composizione e nella funzione delle cellule cerebrali, la riduzione dello stress ossidativo e dell’infiammazione, l’effetto positivo sul flusso vascolare cerebrale e la limitazione dell’accumulo della beta-amiloide, la proteina tossica che si deposita nel cervello dei malati di demenza senile.
Gli integratori utilizzati per la demenza non possono curare la malattia, ma possono essere utilizzati per gestire alcuni dei sintomi associati alla demenza o per supportare la salute generale del cervello. È importante sottolineare che l'efficacia degli integratori può variare da persona a persona, e l'uso di integratori dovrebbe essere discusso con un professionista medico, poiché possono interagire con altri farmaci o avere effetti collaterali.
Principi presenti negli integratori per la demenza senile:
1. Acido docosahesaenoico (DHA) e acido eicosapentaenoico (EPA): Questi sono acidi grassi omega-3 spesso trovati negli oli di pesce e possono sostenere la salute cerebrale e cardiovascolare. Possono essere utili nella gestione dei sintomi di demenza, ma gli studi hanno prodotto risultati misti.
2. Vitamina E: è un antiossidante che può essere utilizzata per rallentare la progressione della demenza in alcune persone.
3. Vitamina B: Le vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B12 e l'acido folico, possono essere prescritte per affrontare i problemi cognitivi associati alla carenza di queste vitamine.
4. Curcumina: La curcumina è un componente presente nella curcuma ed è stata studiata per i suoi potenziali benefici anti-infiammatori e antiossidanti.
5. Ginkgo biloba: Questo estratto vegetale è stato utilizzato per migliorare la memoria e la funzione cognitiva. Tuttavia, i risultati degli studi sono misti, e può interagire con alcuni farmaci.
6. Coenzima Q10: Questo antiossidante è stato studiato per il suo potenziale beneficio nella protezione delle cellule cerebrali.
7. Lecitina: La lecitina, derivata dal girasole o dalla soia, contiene colina, che è un precursore della dopamina e dell'acetilcolina, importanti neurotrasmettitori.
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